
Minecraft per la scuola
"Best in class!"
Minecraft Education Edition
Uno strumento usato nelle scuole
Gli eventi che utilizzano Minecraft come strumento pedagogico attraggono tantissimi bambini e adolescenti. Perché?
Qui è presente un articolo un articolo pubblicato su Minecraft Italia con un'intervista fatta a Marco Vigelini, formatore degli insegnanti nelle scuole (anche attraverso il canale YouTube "A Scuola Con Minecraft").
Di cosa si tratta?
Il progetto nasce nel 2011, quando gli insegnanti Joel Levin e Santeri Koivisto capirono per primi le potenzialità in campo educativo di Minecraft prospettando di mettere in campo questo videogioco. Fino ad allora era utilizzato unicamente per attività ludiche. Attraverso però delle modifiche al gioco originale mirate ad affinarne le funzionalità riuscirono a trasformarlo in uno strumento di educazione.
Introdotte alcune feature essenziali
- Impostazioni fortemente intuitive per far giocare contemporaneamente la classe
- Strumenti di amministrazione per gestire le lezioni
- Disponibilità di molte attività didattiche create da altri insegnanti, tra le quali numerose mappe interattive mirate ad un particolare periodo storico.
Sviluppi e diffusione di Minecraft Education
Il 19 gennaio 2016, MinecraftEdu è stato acquisito da Mojang e non sarà più disponibile una volta rilasciata la nuova edizione di casa Microsoft, Minecraft Education Edition.
Ma per quanto riguarda l'Italia? Quali potenzialità potrebbe avere questo progetto se applicato nelle nostre scuole? Lo abbiamo chiesto a Marco Vigelini, volontario nella rete CoderDojo, che ha introdotto con ottimi risultati MinecraftEdu all'interno dell'istituto comprensivo di Tolfa, in provincia di Roma.
Conclusioni
Minecraft, videogioco in cui l'unico vero e proprio limite è la fantasia, continua a dimostrarsi davvero sconfinato per quanto riguarda le sue potenzialità. Per i giovani studenti che affrontano per la prima volta un nuovo argomento potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta. Un'alternativa alla classica lezione frontale, permettendo l'interazione virtuale e la vera e propria materializzazione di quanto spiegato verbalmente dall'insegnante.
Da parte nostra, che abbiamo osservato come la comunità impara giocando nei laboratori Minecraft, fatta anche dagli insegnanti, dai genitori che dialogano con i propri figli dopo gli incontri, colpisce la corrispondenza tra il desiderio di scoprire e di sperimentare. A tal punto che proporre ai giocatori Minecraft come percorso di programmazione, aggiungendo anche il linguaggio Scratch, è stato molto ben accolto. Saltano agli occhi la facilità con la quale i ragazzi raccontano le loro creazioni e interazioni.